Commento alla partita e pagelle trasferta a Torino.

Salve, la giornata conclusasi con il posticipo Roma Genoa (3-1) ha detto che il Palermo sebbene ancora danneggiato dalle scelte cervellotiche e pavide dei suoi  vari tecnici ( che vanno e vengono)  ha ancora  la possibilità, se non il disturbo di dover lottare e credere al miracolo salvezza. La vittoria di Totti e compagni contro il grifone ligure, scala un punticino dal gap tra Palermo e primo scalino della salvezza potenziale, portando la distanza a 5 lunghezze quando mancano 11 matchs alla fine del campionato. Un'altra indicazione viene dal Chievo Vr. che di quelle che stanno ancora più su parrebbe quella dalle gambe potenzialmente più malferme. Resta però ovvia la considerazione di fondo per cui se il Palermo non si schioda da questa pareggite e mancanza di vittorie, ogni  analisi e approfondimento speranzoso sulle vicende ( disgrazie) altrui non assume alcun valore.
Quindi è su queste due squadre che il Palermo al momento deve fare la corsa, corsa che ancora come detto non è nemmeno lontanamente una falcata veloce. Palermo Siena di scena domenica prossima alla Favorita sarà l'ennesima ultima spiaggia ( ma quante spiaggie ci sono?)  da calpestare si spera in modo  finalmente vincente. In Questa lunga settimana di preparazione speriamo tutti che Gasperini trovi la forza e l'audacia di pensare a una formazione più propositiva e offensiva. A Palermo e non solo nelle idee di tutti i tifosi più o meno competenti e appassionati di rosanero questa indicazione si traduce in una sola e fin qui inascoltata richiesta: vedere un  vero regista in mezzo al campo, possibilmente Faurlin e due punte di ruolo preferite all'utilizzo di due trequartisti che come ieri a Torino riescono solo a giocare lontanissimi dalla zona pericolo isolando la punta di ruolo che non riceve palloni giocabili. Ieri Boselli nel primo tempo ha toccato 2 palloni, ma non è stato certo un suo  reale demerito, bensì quello di un tecnico che scegliendo una formazione senza inventiva e spaccata in due tra linea mediana e attacco ha reso inutile o quasi la sua presenza. Nella ripresa quando si doveva e si auspicava l'inserimento della seconda punta, l'ingresso di Miccoli è pero' arrivato non a supporto ma purtroppo a sostituzione della punta argentina.

Dossena ieri  in azione contro l'ex Darmian.

Inutile dire che questa ennesima mossa prudente e miope ha sicuramente fatto incupire e non poco tutti i tifosi rosanero davanti alle TV. Inoltre l'aver puntanto ancora su gente  tecnicamente irritante come Morganella, o l'insistenza quasi dogmatica su gente come Kurtic senza provare mai un po' di  reale fosforo in mezzo al campo non dà certo motivi di fiducia al popolo rosanero.
Se consideriamo questo trend tutt'altro che virtuoso, che ieri Barreto, altro eminente interprete dell'arrotinismo  calcistico mancava,  ci chiediamo quando potremo schierare una formazione con un regista in mezzo al campo in grado, se non altro di dare l'illusione la speranza di poter vedere qualcosa che non sia un passaggio dietro o per linea orizzontale, o un mero recupero di palla che poi non riceve adeguata riproposizione offensiva.
Ma lasciamo stare, (per ora ) e speriamo che i primi caldi raggi di sole della primavera palermitana, scaldino i muscoli e chiariscano meglio le idee al ns tecnico, consigliandogli di adoperare schemi e uomini più capaci e motivati, perchè solo questo serve  per avallare una reale speranza di salvezza,  coraggio e piedi buoni, i migliori possibili ,e questi (piedi)  certo non appartengono a gente come Morganella così come ad elementi  come Kurtic o Barreto, ma magari a gente come Faurlin Formica...e chissà anche a Viola, enigmatico oggetto misterioso di tutta una stagione rosanero che solo un anno fa in B era considerato il faro del centrocampo della Reggina e il miglior "play" della categoria insieme ad un certo Verratti.

PAGELLE :

SORRENTINO 6: Quasi inoperoso, nulla potrebbe sul palo interno di Bianch ad inizio gara,  per il resto un intervento decisivo nel secondo tempo deviando da terra in corner una conclusione granata, sull'unico errore di Munoz.

VON BERGEN 6:  domenica di normale amministrazione non corre rischi particolari, contro un toro che pare giocar per un pari che sta bene  comunque alla sua classifica.

MUNOZ 6: solo una disattenzione che poteva costare tantissimo,  per il resto si conferma il migliore del pacchetto arretrato, è comunque una delle pochissime certezze di questo organico.

DOSSENA: 5,5 Parte malissimo poi va un po meglio, ma con questa impostazione tattica il suo gioco di corsa e proposizione di palle in area non puo' aver luogo, perchè mancano le premesse di gioco per attuarle.

GARCIA: 6,5 Probabilmente il migliore in campo nel Palermo, sostituisce Aronica ( squalificato) da centrale e lo fa con sicurezza e attenzione. Il giocatore non certo in cima alla lista di gradimento dei tifosi rosa,  almeno da centrale potrebbe aver miglior futuro.

MORGANELLA : 4  nel rapporto potenziale fisico agonistico  e resa in campo è un disastro degno da codice rosso della protezione civile. Ma la colpa non è sua, bensi di chi ancora schiera titolare un "calciatore" che ha serissime difficoltà nei fondamenti di questo sport quali controllo di palla e passaggio. Nelson a mio parere, gli sarebbe palesemente preferibile.

KURTIC: 5,5  Evanescente e impalpabile come sempre. Si dice sempre che sia nei taccuini di mezza serie A, ma io per quanto gli vedo fare in campo ( il nulla mixato a un barlume di normale amministrazione) mi chiedo cosa vedano gli addetti ai lavori. Fisicamente e anagraficamente dovrebbe essere un valore aggiunto, invece come sempre fa la sua partita senza personalità e grinta.

RIOS: 6  E' vero che il 70% dei palloni che gestisce sono solo smistati in orizzontale al compagno più vicino ma è anche vero che almeno ultimamente si dia molto più da fare sia in fase di interdizione che provando qualche piccola avanzata solitaria. Io credo che lui con accanto un vero regista si muoverebbe ancora meglio, lo vedo comunque più presente e mordace di Kurtic.

FABBRINI :5- Ha tecnica e dribbling ma pare che con il passare delle giornate acuisca i personalismi fini a se stessi e per niente utili alla causa, agisce troppo lontano, con Ilicic c'è pochissimo affiatamento, e il risultato è la solitudine delle punte, pardon punta.

ILICIC: 5- Come sopra per la parte finale, con Fabbrini si pestano i piedi e comunicano poco, il Palermo ha bisogno di due punte di ruolo in campo non di due esterni offensivi cosi fumosi e lontani dalla zona di campo decisiva, inoltre e come sempre lo sloveno alterna il suo talento al nulla, la cosa grave è che il nulla però sia ciò che percentualmente propone piu' spesso.

BOSELLI : S.V. Non valuto la sua prestazione perche davvero irritante è stata a mio modesto parere l'incapacita' di creare quei presupposti minimi per cui la punta argentina potesse far realmente parte della contesa. Credo che per lui sia fondamentale non giocare da solo e avere una punta d'appoggio, ma si dispera di vederlo in coppia con Miccoli o Dybala dal primo minuto.. speriamo nella prossima.

MICCOLI : 5,5.  tranne che per una conclusione in girata, su assist di Formica, che poteva aver miglior fortuna vale un pò il discorso fatto per Boselli. Il capitano prova a farsi vedere un pà di piu' gestisce qualche pallone in più ma in linea di massima resta anche lui troppo isolato.

FORMICA 6.  Mi sbaglierò ma tra i trequartisti a disposizione forse sarà quello dal "Talento" meno evidente, ma più evidente mi pare la sua propensione a essere utile e pratico, cosa che davvero manca tanto al Palermo di questa poverissima annata. Al momento potessi scegliere io, lo preferirei sia a Fabbrini che a Ilicic.

DYBALA: S.V. pochi minuti , una decina in tutto, sul finale di partita, si rivede in campo dopo almeno 3 turni di assenza dal campo, per quanto non combini molto e sbagli due passaggi semplici , il fatto di avere due punte di ruolo in campo, conferisce al Palermo subito una maggiore propensione offensiva e pericolosità. spero davvero che Gasperini capisca una volta e per tutte che dobbiamo passare alle due punte fisse.


GASPERINI 4,5: Valutazione pesantemente negativa del tecnico in ragione delle sue scelte iniziali : due trequartisti in luogo di due punte, l'assenza del regista, nonostante avesse " l'alibi" dell'assenza di Barreto per poter schierare Faurlin. 4,5 anche per la scelta scellerata di Morganella,  e per la gestione dei cambi della ripresa. Da " latte alle ginocchia" la sostituzione di Boselli con Miccoli mentre tutti aspettavamo solo che il secondo fosse inserito a sostegno e non in cambio del primo. Se Gasperini non decide di diventare più disperatamente audace, molte delle responsabilità di questa possibile retrocessione saranno sue.