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domenica 10 marzo 2013

Il Palermo molla senza lottare, la B è praticamente certa.

La voglia di non dire nulla, o di postare un semplice ermetico Game Over, per sintetizzare e chiosare definitivamente l'ennesima prestazione indecente di un campionato d'incubo è forte.
Ma sarebbe troppo facile astenersi e invece a mo' di sfogo eccoci qui a commentare gli effetti dell'ultimo degli scempi di una squadra che mai, in tanti anni di militanza allo stadio seguendo il rosanero in C in B e A  è stata cosi proverbialmente senza dignità, orgoglio, attributi e chiaramente qualità tecnica .
E' come se il presidente Zamparini, in una ben studiata strategia dell'annientamento di quanto (tanto) fatto di buono in questi anni di A avesse scelto per la rosa, degli elementi che spiccassero per arrendevolezza e mediocrita'. Una banda di sbandati senza talento e orgoglio più qualche mercenario nocivo come un virus ( donati, aronica, dossena) e dei mediocri volenterosi, come Garcia, Kurtic, Rios Morganella, o altri come Giorgi, Ujkani ( anche chi e' andato via ha grandi  responsabilità) etc etc. Ma è inutile fare un elenco specifico delle colpe, perchè a monte più che a questi nomi, la responsabilità, la cronaca di questa morte annunciata va attribuita al presidente,che al culmine del consenso, la sera della finale di Roma decise di diventare da re amato a tiranno insopportabile.
Questi due anni sono stati una veloce discesa all'inferno e chissà che non si volesse scendere già lo scorso anno. Annata in cui ricordiamoci il Palermo era stato capace di vincere per l'ultima volta in casa a febbraio e poi mai piu. Adesso con piu di due piedi  e tutte le gambe in B  i tanti al lupo al lupo di questo mercato estivo trovano tristissima realizzazione. Una squadra già debole e salvatasi stentando, in una serie A  che presentava due matricole ( toro e samp) probabili indiziate di campionato tranquillo e' stata confezionata con il meglio del peggio, ossia giocatori gia' di proprieta' del Palermo distintisi ottendeno la retrocessione con Novara e Cesena, oltre che qualcos'altro preso da quel Siena oggi nostro boia, che nella scorsa stagione finì solo appena davanti a noi.
Zamparini diceva sicuro e tronfio: "Noi abbiamo una squadra forte"! "Subito dopo le piu' forti ci saremo noi"! del resto da subito ne la campagna abbonamenti, ne il campo gli hanno mai dato ragione.Chiunque di noi era consapevole della pochezza del valore della nostra squadra, ma si sperava comunque che si potesse evitare il baratro, che si fosse o potesse essere almeno, superiori alla miseria di  altre 3 squadre su 20 ed evitare la B.
Gia da tempo, da subito o quasi, abbiamo visto che non era cosi. Tolto il periodo dei tanti punti persi nei minuti finali, come residuo e sempre più sbiadito alibi a questo disastro, il Palermo ha legittimato la sua retrocessione imminente cannibalizzando ogni buona occasione avuta per scrivere un altra storia.  ATALANTA, PESCARA GENOA E SIENA in casa,  totale 2 punti...servirebbe dire altro?
Ma noi insistiamo siamo masochisti, cosi mi sposto all'analisi specifica dell'ultimo scempio tattico, quello di oggi quello  al 98% definitivo della nostra povera sorte.
Oggi il tecnico Gasperini ha proposto le tante attese due punte ( miccoli e Boselli) ma ha ancora insistito in un centrocampo privo di regia ( kurtic rios ) ha inserito Formica sulla trequarti e preferito il redivivo ma sempre inadeguato ( nonostante il gol) Anselmo a Nelson. Ottenuto un fortuito quanto agognato vantaggio a fine primo tempo il tecnico rosanero, ha subito inserito Nelson per Anselmo ( rimediando comunque ad un errore iniziale) e poi, non appena il siena ha ottenuto il pari e ha inserito una punta in più, Reginaldo, ha pensato bene di togliere una punta ( Miccoli opaco o rassegnato)  per inserire Ilicic, tornando cosi allo schema tanto criticato con due trequartisti e una sola punta, rendendo ancora piu' fumosa e sporadica la blanda azione offensiva del Palermo. Non contento di questo ha infine preferito inserire ancora un altro trequartista  (Fabbrini) anzichè Dybala per provare il tutto e per tutto per tornare in vantaggio. il risultato e' stato un  Palermo con 3 trequartisti ( Formica, Ilicic, Fabbrini) un mirabile esempio di totale assenza di gioco e occasioni, che poi ha preso con un rigore contro la rete della definitiva capitolazione.
Chapeau  Mister! davvero un genio tattico,l'ennesima dimostrazione di una squadra debole e paurosa guidata da un tecnico debole e pauroso, rigido nelle sue stolte idee al punto da creare un mostro confusionario ed esemplarmente incapace di pungere come il Palermo visto nella ripresa.
L'illusoria rete di Anselmo a fine primo tempo.
Per l'anno che verrà non so se Zamparini sarà ancora qui a Palermo, se dimostrerà nei fatti di voler riportare subito su la squadra rosanero. Ma di certo di questa squadra di  nomi dovrà rimanere ben poco. Potrà e se vorrà forse Miccoli che in B sara' un vero lusso,ma che B per B potrebbe coronare il lecito desiderio di giocare a Lecce ( se come probabile verrà promosso)  potrà  Nelson che è cmq di proprietà, potrebbe Munoz , forse Von Bergen,  potrebbe Boselli, forse Formica e poi direi basta. Detto che a mio parere Sorrentino non si farà la B e certamente Viviano verrà ceduto, il resto tutto inesorabilmente via, senza se e senza ma. Mi auguro che Zamparini non abbia la pessima idea, ( sarebbe l'ennesima da due anni in qua) di chiamare a giocar la B ai probabili ritorni di fine anno come Ujkani ,Pisano e quant'altro stimandoli come dei lussi per la categoria) . La gente veramente delusa e disamorata di questo presidente che tanto ci aveva dato, vuole ben altri segnali, vuole un REPULISTI di  questi nomi e queste facce tristi perdenti e senza qualità. Zamparini ha solo un modo per fare pace con l'ambiente, allestire una nuova squadra che in B dia piu garanzie di quante  ne han date le ultime due di A. Il pubblico capira' subito ( cosi come ha compreso bene il disimpegno di questo biennio) se davvero saranno ancora parole o fatti concreti certi proclami. Io sinceramente non credo affatto nelle buone nuove intenzioni del presidente, ma consapevole della storica mancanza di alternative imprenditoriali credibili e con possibilità economiche di livello, posso solo sperarlo, ma la situazione la vedo in forte e preoccupante ulteriore involuzione.

PAGELLE:



SORRENTINO: 5,  Il pari è più una sua topica che di Munoz, se sbaglia anche lui...

MUNOZ: 5,5  qualche errore ma rimane il migliore dei nostri in difesa e comunque nell'analisi del campionato uno dei pochi che non va processato.

VON BERGEN ,5,5  non è un pessimo difensore ma ha limiti fisici per una struttura fisica non importante e distrazioni spesso fatali, vedi rigore evitabilissimo.

ANSELMO: 5 Il cinque lo prende solo perchè ha segnato, inadeguato alla categoria in modo palese, incredibile che Gasperini gli abbia dato una chance.

NELSON: 5,5 Coglie una traversa nel finale, ha piedi buoni e rifinisce anche, preferibile sia a Morganella che, figuriamoci ad Anselmo, ma non era partito titolare.

DOSSENA.: 4 Classico esempio di buon giocatore venuto a far passare 4 mesi in attesa di altra sistemazione, e li chiamano professionisti.

RIOS: 5 vorrei ma non posso, direi che mette volontà e tutto quel che ha ma è desolantemente poco come i suoi cm.

KURTIC: 5  ho sempre difficoltà immani a valutare la sua sufficienza di servizio, non gioca bene non gioca male, ma è un esempio di apatia calcistica come pochi, fisico da leone, volontà da bradipo.

FORMICA: 5,5  alla seconda partita da titolare in una squadra dai valori tecnici miserabili  non ha senso infierire, potrebbe essere un buon elemento per la B o anche no, che importa?

ILICIC: 4  Di lui si dice croce e delizia da 3 anni ormai, ma la croce è sempre piu tale che parlare dei rari momenti di delizia non ha piu' alcun senso, tanto appaiono storia . Entra in campo fa un paio di scatti promettenti  poi il nulla assoluto.

FABBRINI: 4  Piu' scende in campo più peggiora le sue prestazioni, evanescente mai pericoloso e drammaticamente lontano dalle zone che contano. E' un prestito secco e sa già che la B non sarà un suo problema.

MICCOLI : 4,5 e 10 :  4.5  per  la prestazione rassegnata rinunciataria,  il simbolo della bandiera ammainata, del passato di una bella squadra che non c'è più. 10 perchè sia chiaro, per  me resta sempre un 10, per quanto fatto in rosanero, e per essere rimasto stupidamente forse e stoicamente sicuramente a subire tutto questo. Certo vederlo così acuisce la tristezza d'insieme.

BOSELLI: 6,5 l'unico che si da da fare e lotta tutti i 90 minuti,  ci prova in tutti i modi ma è capitato in una squadra sciagurata come poche ne ricordo.

GIANPIERO GASPERINI: 2  Era la partita della vita, ancora una volta rinuncia al regista, s'inventa Anselmo per Nelson,  davanti puo' andare il tridente Formica Miccoli Boselli, ma nella ripresa subito torna alle sue fobie,  e conclude addirittura con 3 trequartisti e Dybala mai entrato. Enorme delusione, tecnico involuto e incapace di modificare le sue idee, gran parte delle responsabilità di questa debacle stagionale è anche sua.

2 commenti:

  1. tragicamente d'accordo su tutto tranne che su Boselli... con altri due giocatori d'attacco ha il limite di non essere molto svelto nel dare l'uno-due... quisquilie in una disperazione calcistica senza limiti...

    Faber

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  2. caro actarus, è tutto finito, che peccato, e si legge bene il tuo dolore e rabbia. ciao Paolo.

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